Alla scoperta dei segreti di Jerez: le chiavi di Guyot per il successo in Spagna
Il team manager del GMT94 Yamaha Christophe Guyot ci parla dei fattori più importanti per il fine settimana che segna il ritorno in pista.
Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike torna in azione al Circuito de Jerez – Angel Nieto. Ne approfittiamo per una breve analisi con il team manager del GMT94 Yamaha Christophe Guyot. Il francese ci svela i segreti del ritorno in azione, del modo migliore per vincere a Jerez e di come il paddock del WorldSBK sia in prima linea nella lotta alla pandemia da COVID-19.
1.) I test sono decisivi…
“I test sono stati importanti per tanti motivi. La prima occasione per continuare a informare gli appassionati e le persone che amano e seguono lo sport. Quindi è stato importante far vedere che siamo ancora belli carichi. Ad esempio, abbiamo messo a segno il record sul giro a Carole ed è stato importante per far capire a tutti che la vita va avanti. Inoltre è stato molto utile anche per la forma fisica dei piloti oltre che per migliorare la moto, trovare soluzioni e altre cose”.
2.) Alte temperature, alta competitività
“È molto diverso dal solito. La grande differenza è che fa molto caldo ma con la MotoGP™ che è scesa in pista due settimane prima di noi sappiamo cosa ci attende. Il papà di Fabio Quartararo mi ha chiamato per dirmi di non dimenticare la piscina! Ne siamo consapevoli e tutti sono molto contenti di essere qui ma ovviamente è caldo e non è semplice”.
3.) Non lasciare che le gomme si rovinino
“La gestione delle gomme è molto importante. Per me la chiave sotto questo aspetto è il pilota. Deve essere molto fluido, concentrato e calmo perché solo con la messa a punto non riusciamo a trovare una grande soluzione. La strategia potrebbe essere quella di perdere alcuni decimi a inizio gara per salvare la gomma”.
4.) Essere di esempio…
"La mia sensazione è che tutti siano concentrati. Dobbiamo indossare le mascherine dato che sono fondamentali per continuare a correre e per fare in modo che la vita di chi segue le gare e lo sport vada avanti. Tutti qui sono molto attenti a questo aspetto ed è importante che lo sport sia un bell’esempio da seguire”.
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